RIVIERA FRIULANA: IL COMUNE DI FIUMICELLO (UD) FA PARTE DELL’ASSOCIAZIONE CULTURALE LA RIVIERA FRIULANA

Claudio Pizzin vicesindaco Fiumicello e Morandini Carlo Presidente associazione la Riviera Friulana

E’ IL PRIMO ENTE LOCALE AD ADERIRE ALLA RETE DEL SODALIZIO
PER PROMUOVERE UNA PROPOSTA OMOGENEA DI AREA VASTA ATTORNO A UN PROGETTO CHE PERSEGUE LA QUALITA’ DEL TERRITORIO E DELLE SUE PRODUZIONI Il Comune di Fiumicello (UD) è il primo Ente locale rivierasco ad avere aderito all’Associazione Culturale La Riviera Friulana. Come spiega il vicesindaco, Claudio Pizzin, l’Amministrazione della località friulana crede nel progetto della Riviera Friulana. Nella messa in rete delle peculiarità del territorio. Nella proposta omogenea dell’area rivierasca, ricca di attrattive e di proposte di carattere storico, archeologico, ambientale, ecologico, rurale, enogastronomico.Il Comune di Fiumicello ha partecipato di recente al Convegno La Riviera Friulana La Riviera del Sole, svoltosi nella sala Adriatica della Terrazza a Mare, a Lignano Sabbiadoro, e il Maestro gelatiere Giorgio De Pellegrin ha realizzato per l’occasione il gelato al Prosecco e alle Pesche di Fiumicello.Fiumicello si trova a breve distanza dall’antica città romana di Aquileia. Nelle vicinanze di Grado (GO), l’Isola d’oro. Lungo la direttrice tra Trieste e Venezia, ovvero a ridosso del tracciato dell’antica Via romana Annia.   Perché attrae Fiumicello: perché è un ridente Comune rivierasco, ed è un borgo rurale di origini romane. Che ancor oggi si distingue per le sue produzioni. Terre fertili, un clima mite che risente dell’influenza del mare, la ricchezza delle acque che danno il nome al capoluogo (‘Flumen’, in latino, citato nelle carte del Patriarcato di Aquileia nel 1174), ne hanno fatto fin dall’antichità un territorio gradevole, da visitare, arricchito da produzioni rurali di pregio e di prossimità.Dalla metà del secolo scorso vi è stata valorizzata la produzione delle pesche. Che oramai rappresentano l’elemento identificativo dell’area. L’impianto di varietà sempre più adatte al luogo ha consentito alla peschi coltura di svilupparsi. Con il supporto dell’Amministrazione comunale e delle numerose associazioni locali vi sono proposti piatti, ricette, abbinamenti tra le pesche e i vini dell’area rivierasca. Non ultimo il gelato alle pesche di Fiumicello, che viene proposto anche nelle vicine grandi località balneari. La ruralità del luogo si è sviluppata attorno all’abitato e alle Chiese: la Parrocchiale di San Lorenzo, edificata dalla famiglia Andriani tra il 1645 e il 1649, e la Parrocchiale di San Valentino, il patrono del paese, risalente alla seconda metà dell’800, la Parrocchiale di Papariano (frazione) dell’inizio del secolo scorso. Tutti edifici di pregio architettonico agreste che va anche oltre il simbolo religioso. Sono anche il simbolo di una popolazione che con tenacia ha superato nei secoli le invasioni, le dominazioni straniere, i cambiamenti vissuti dal Nord Est. Quasi una sintesi delle vicende storiche vicine e lontane dell’intero Friuli Venezia Giulia. Carlo Morandini