Nuova Hyundai Kona Hybrid: Tecnologia Avanzata e Comfort di Guida Semi-Autonomo
Dovendo spesso transitare in zone popolate da fauna selvatica o accanto ad aree di pregio naturalistico friulane nonché tra complessi storici, il fatto di disporre di un’auto che, oltre a non generare emissioni, si sposta in silenzio senza arrecare il minimo disturbo alla fauna che vive nell’area circostante e alle zone limitrofe rappresenta un valore aggiunto.
Nel nostro caso, anche una vettura full-hybrid come la nuova Hyundai Kona Hybrid è perfetta, perché a basse velocità i tratti percorsi in modalità elettrica (EV) consentono questo tipo di escursioni nel pieno rispetto della natura.

Questo non sarebbe obbligatorio nel percorso odierno, ma certamente auspicabile, perché ci permette di apprezzare al meglio le bellezze che andremo a raggiungere.
Percorrendo la campagna, tra le vaste distese coltivate di quest’area della Riviera friulana, specialmente nelle ore notturne ma anche di giorno, può capitare di incrociare il percorso di uno o più caprioli o altri animali selvatici, per nulla intimoriti dal nostro transito.
Dunque, occorre fare attenzione anche se il rischio di impattare occasionalmente con uno degli animali che vivono in questo territorio non è elevato.
La nuova Kona, di dimensioni maggiorate rispetto alla sua predecessrice—come ricorderanno chi ci segue su #charlieinauto, sulla trasmissione #FVGdascoprire, sul Magazine dell’ACU e, fino alla sua pubblicazione, su Tuttorally—ha rappresentato, ogni volta, una scoperta diversa.
Ogni prova ha infatti evidenziato un salto di qualità tecnologico, quasi uno spaccato dell’evoluzione dell’auto e, ovviamente, della Kona stessa.

Riparliamo della nuova Kona Hybrid 2025 proprio per questo motivo, perché anche in questa occasione è riuscita a stupirci.
Fa parte della nuova generazione della Kona, migliorata nello stile, molto più morbido ed elegante, nell’allestimento, di livello superiore, e nelle motorizzazioni, tra cui troviamo anche questa full hybrid. Il motore a benzina è un quattro cilindri da 1600 cc da 105 CV, a cui si affianca un motore elettrico da 43,5 CV, con potenza complessiva di 141 CV.
Il cambio è a doppia frizione a 6 marce, che nella modalità Sport sequenziale (le altre sono Eco e Neve) può essere comandato anche con le palette al volante.
Le palette, in modalità Eco, regolano l’intensità di ricarica della batteria ausiliaria, ovvero la frenata rigenerativa. In particolare, quella di sinistra aumenta la possibilità di frenare utilizzando esclusivamente il paddle.
Attivando questa funzione con la paletta, si può guidare con un solo pedale, quello dell’acceleratore. Rilasciandolo, si attiva la frenata e si può praticamente dimenticare l’uso del pedale del freno.
È facile comprendere che, grazie a tanta tecnologia, alla quale si affiancano sistemi di assistenza attiva—come quelli laterali e frontali, un sistema di telecamere con rilevamento degli angoli ciechi che attivano automaticamente le frecce direzionali, un sistema di guida quasi autonoma che si attiva con la frenata rigenerativa, e funzioni di mantenimento della corsia e riconoscimento di veicoli, pedoni e ciclisti—guidare questa Kona è molto divertente, anche quando si ha fretta, e permette di apprezzare l’elevato comfort offerto.
Inoltre, consente di gustare al meglio i paesaggi e gli scenari naturali che andremo a visitare.
Un ulteriore pregio della nuova Kona Hybrid è rappresentato dai consumi: il serbatoio della benzina, con una capacità inferiore a 30 litri, permette un’autonomia di oltre 650 km, anche in condizioni di guida sostenuta.
Carlo Morandini