#rivierafriulana a #primavera le #escursioni sui pedali tra paesaggi bucolici e prodotti di pregio
Dal soggiorno stellato alla tappa gourmet con una deviazione in Veneto rientrando poi a Latisanaper dedicarsi all’arte
Un percorso facile e protetto in bicicletta: è per tutti con una e-bike
Abbiamo trascorso la notte all’Hotel Rossini Resort 4 stelle superior di Mario Iop, in via Adriatica a Lignano Sabbiadoro (Ud).
La sera prima ci siamo dedicati al relax nella piscina riscaldata dell’albergo, che si trova tra il corpo principale e il resort e può quindi essere raggiunta direttamente dal centro benessere al piano inferiore della torre resort, ma anche dalla sala colazioni e dal ristorante, ovvero dalla struttura originaria dell’Hotel.
Era già occupata, ma, casualmente, la sera avevamo incontrato nell’american bar dell’hotel un conoscente che l’aveva affittata. Così ci è stato possibile raggiungere il terrazzo panoramico e dare un’occhiata al quarto piano della torre interamente dedicato al wellness ed è riservato agli ospiti della suite.
La stagione balneare non è ancora partita, quindi invece di distenderci sui lettini riservati all’Hotel Rossini in spiaggia progettiamo una escursione in bicicletta verso l’interno della Riviera friulana.
Prima di partire per la nostra escursione sui pedali raggiungiamo un rivenditore di biciclette per far mettere a punto la nostra due ruote, e per guadagnare tempo, e calorie facciamo colazione a City Garden di Lignano Sabbiadoro, alla Tavernetta Vitasana di Ettore Gover.
In programma abbiamo una pedalata rivierasca fino al vicino Veneto orientale.
La Tavernetta di Ettore Gover ritrovo accogliente dei vip ma anche dei lignanesi e dei turisti
Alla Tavernetta possiamo scegliere tra il caldo interno da sempre arredato in legno e il sottoportico che ci tiene più a contatto con la città. Al tavolo, c’è chi opta per la classica brioche, da forno con la possibilità di scegliere tra diverse opzioni, chi invece si lascia consigliare dal personale di Ettore, tutto femminile, e incamera le calorie necessarie alla pedalata con un gustoso panino Ducale, con la fesa di tacchino.
Visto il prossimo impegno lasceremo per il rientro la degustazione di una fresca birra o dei vini del vigneto regionale e non solo che ci metterebbero a disposizione.
Qui, andiamo sul sicuro perché la Tavernetta Vitasana è aperta fino a notte inoltrata, ed è per questo, anche per la vicinanza con l’Arena Alpe Adria e con la sede municipale che spesso vi si possono incontrare vip, attori, scrittori, personaggi dello spettacolo.
Partiamo sui pedali per raggiungere la ciclabile sul lungomare di Sabbiadoro e attraversando la pineta del Villaggio Bella Italia ci spingiamo verso la foce del Tagliamento.
Abbiamo saputo, perché non eravamo stati invitati alla inaugurazione, che è già ripartito il servizio di traghetto del ‘passo barca’ dalla sponda sinistra a quella destra del fiume: si trova all’altezza del ristorante Alla vecchia finanza.
Così attendiamo che ci porti ‘Di là dal fiume tra gli alberi’, come titola un noto romanzo dello scrittore americano Ernest Hemingway, probabilmente ispiratosi proprio su questa riva.
Pochi minuti di traghetto e siamo nel Veneto orientale
Approdati in Veneto, sulla sponda destra del Tagliamento scegliamo di risalire lungo l’argine per raggiungere Casa Allegra, l’agriturismo della famiglia Toniatti Giacometti, dove vogliamo degustare uno dei vini delle Aziende agricole Toniatti, questa volta il Prosecco Brut.
Si tratta di un fabbricato rurale che è stato riattato per accogliere i turisti desiderosi di vivere un’esperienza rilassante immergendosi nella natura rivierasca. A corredo della struttura c’è la colonnina di ricarica per chi arriva con l’auto elettrica, ma soprattutto, a poche decine di metri, brilla la grande piscina con solarium che si trova in aperta campagna ed è lambita, come Casa Gioconda arredata in stile agreste, dalla rete di ciclabili del Veneto orientale, nell’ultima propaggine della Riviera friulana. Dopo questo punto di ristoro, sempre sui pedali attraverso paesaggi bucolici risaliamo il corso d’acqua fino a San Michele al Tagliamento (Ve), capoluogo comunale, ricordando che lungo il fiume già i romani, forse anche popolazioni più antiche, facevano scorrere barche e battelli per trasportare legname e altre merci al vicino mare Adriatico.
Ritorniamo a Latisana per una immersione nell’arte rivierasca
Accanto al ponte che ci condurrà a Latisana (Ud) scorgiamo una delle postazioni belliche a difesa di passaggio strategico tra le due sponde.
Si tratta di un bunker perfettamente conservato e visitabile su prenotazione, che era un baluardo dell’Occidente nel periodo della ‘Guerra fredda’.
Oltre il ponte, rientrando nel Friuli Venezia Giulia, una sosta alla Chiesa parrocchiale tra l’altro per ammirare una preziosa pala del Pilacorte, attraversiamo il centro per poi raggiungere via Rocca, dove, su prenotazione, alla Galleria La Cantina possiamo visitare personali di pittura, esposizioni, o seguire gli eventi che spesso Giovanni Toniatti Giacometti organizza per approfondire tematiche spesso legate alla cultura del territorio. Nell’occasione Giovanni ci fa degustare alcuni prodotti del territorio per accompagnare il Prosecco Rosé Millesimato.
Carlo Morandini