#Rivierafriulanaèripartita Occasioni di Mezza estate tra acque, campagne, aziende vitivinicole rivierasche (4 -segue)
Dai Comuni alle realtà vitivinicole impegnate a favorire la diffusione della cultura del territorio
Al sistema portuale della Riviera friulana che è il più grande delle acque interne mediterranee
Palazzolo dello Stella: il fiume Stella, che come lo Zellina, verso Carlino, il Corno, verso San Giorgio di Nogaro, l’Aussa, verso Torviscosa, il Natissa, verso Aquileia, porta alle località rivierasche ed è navigabile. Forse non come lo era al tempo degli antichi romani, ma ancor oggi percorribile come gli altri corsi di acque interne con piccole imbarcazioni o gommoni, o altri mezzi nautici di piccole dimensioni, per raggiungere le località rivierasche.
A San Giorgio di Nogaro, Marina Sant’Andrea ospita il premio Voce dell’Adriatico. Consegnato negli anni a personaggi emblematici del nostro mare, come Cino Ricci, Mauro Pelaschier, Corrado Piccinetti, Andrea Bergamasco, Patrizio Roversi,impegnati per la valorizzazione di un territorio in parte acquatico, in parte costiero, in parte montuoso e a picco sul mare.
Dopo il fiume Stella, uno dei simboli del territorio rivierasco e della cultura dell’area è il Tagliamento, sul lato occidentale, come lo è l’Isonzo su quello orientale.
Sulla riva sinistra del Tagliamento, Latisana, realtà vivace ed emporiale a cavallo tra il Friuli Venezia Giulia e la Regione Veneto. Non distante dal corso del Tagliamento la Galleria d’arte La Cantina. Dà spazio a mostre d’arte e a eventi di approfondimento, anche ideati dall’Associazione culturale La Riviera friulana.
Assieme a degustazioni dei prodotti aziendali e delle realtà rivierasche, che il patron, Giovanni Toniatti Giacometti, cura anche a contorno della presentazione delle sue opere. La Galleria La Cantina, offre infatti occasioni di arricchimento culturale.
Mentre nello spazio sottostante c’è la mostra dei prodotti enologici dell’azienda agricola Toniatti Giacometti. Che è a disposizione nei giorni feriali per le degustazioni. Sempre della famiglia Toniatti Giacometti, a dieci minuti di distanza, anche in bicicletta, ora raggiungibile in sicurezza anche lungo la nuova pista ciclabile che raccorda le arginature della Laguna di Marano con quelle della litoranea veneta e del fiume Tagliamento, c’è il bed and breakfast Casa Allegra.
A poche decine di metri dall’argine del Tagliamento: si trova immerso nella campagna rivierasca, ed è molto apprezzato dai turisti stranieri appassionati delle attrattive naturali dell’area. Che lo scelgono come base di appoggio per le escursioni in bicicletta, ma anche a cavallo, visto che al confine dei terreni del B&B c’è l’allevamento dei trottatori da gran prix dei Toniatti.
Assieme all’anello da allenamento, spesso percorso dai fantini trainati sul calesse, detto sulky, che allenano gli animali al trotto. Di riflesso, un altro B&B, Casa Gioconda, si trova sull’altra sponda del Tagliamento. Quella in Provincia di Venezia.
Sempre della famiglia Toniatti Giacometti, prospetta un’ulteriore opportunità d’intrattenimento per gli appassionati del turismo lento, o slow. Ed è ancor più immerso nel verde della natura rivierasca. Anch’esso è raggiungibile dalla ciclabile che percorre la sommità dell’argine sulla sponda veneta del Tagliamento, in Comune di San Michele nel quale si parla friulano.
Un salto in cantina, anche qui per un assaggio dei vini aziendali. Che vanno dal Prosecco, al Merlot, al Pinot grigio al Friulano,. Al rosso super Gill, il nome dell’uvaggio dedicato a un grande trottatore.
Casa Gioconda, è una base di riferimento per le escursioni in bicicletta sulle ciclabili venete e quelle friulane, situate nella campagna e sugli argini rivieraschi. E per rifrancarsi, un bagno nella piscina che, d’estate, ospita anch’essa eventi culturali, sfilate di moda e altre iniziative. Rientrando sulla sponda friulana, anche in bicicletta visto che anche quest’anno verso la foce del Tagliamento è stato riattivato il traghetto per le due ruote tra le sponde veneta e friulana del fiume, a poche centinaia di metri dal faro di Punta Tagliamento, a Bibione, e risalendo oltre la Litoranea veneta, ecco la cantina Lorenzonetto.
Fondata da Guido, da sempre grande animatore della Riviera friulana tuttora impegnato tra le vigne e la preparazione dei vini, si affaccia con la struttura per la degustazione sulla strada regionale 354, l’arteria che collega Lignano Sabbiadoro al sistema viario rivierasco e all’autostrada A4. In questi anni, l’azienda Lorenzonetto, con in cantina il figlio Marco, assieme alla moglie Chiara, e alla sorella Mara, ha realizzato vini che si sono distinti sui mercati internazionali e nei concorsi vinicoli. Con prodotti che vanno dal Prosecco millesimato, a bianchi briosi e sapidi, ai rossi rivieraschi che bene si accompagnano con la cucina di pesce.
Carlo Morandini
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