MARINA SANT’ANDREA APPRODO LUMINOSO NELLE ACQUE DOLCI DI UN HABITAT SUGGESTIVO

IL COMPLESSO NAUTICO PRESCELTO DAI GRANDI CANTIERI, DAI VIP E DAIGLI APPASSIONATI DEL MARE
Da una zona artigianale destinata alla nautica, a un marina che oramai è conosciuto e frequentato da appassionati del mare di diverse nazioni del mondo. Marina Sant’Andrea, del gruppo Altan, in una decina d’anni si è inserito tra gli approdi privilegiati da cantieri nautici di fama globale. Sorta nel cuore della zona industriale di San Giorgio di Nogaro, e valle di Portonogaro, la struttura si prospetta come un’oasi naturalistica riservata a chi ama solcare i mari. Appena vi si accede, lasciata la grande strada di raccordo tra la zona industriale e le grandi vie di comunicazione, ci si trova immersi nell’ambiente marinaresco. Ch ha come contorno il suggestivo habitat del fiume Corno. Dai posti barca, dalla piscina, dal ristorante del complesso, si può subito apprezzare la grande luminosità che la contigua Laguna di Marano regala all’ambiente circostante. Dal lato orientale, il confine del marina è rappresentato dal placido scorrere delle acque del fiume. Che offre spesso l’immagine surreale delle grandi navi da carico che lasciano il Porto per raggiungere il mare. A circa due miglia di distanza. Oltre l’affascinante arco di isole che segna il margine meridionale della laguna. Marina Sant’Andrea, gemellato con il Marina d’Isola d’Istria, che fa parte dello stesso gruppo, nato come struttura tecnica a supporto della darsena slovena, si è ricavato una parte importante nel panorama nautico mediterraneo. Base di riferimento per le barche da regata, e per le grandi imbarcazioni, grazie alla profondità delle acque di accesso al mare che supera sempre i 6 metri e mezzo, ha ospitato per molti anni le imbarcazioni del Giro d’Italia a vela di Cino Ricci. E sono numerose le barche da regata che sostano negli ormeggi e fanno parte del Circolo nautico il quale ha sede nel Marina. Anche imbarcazioni note al grande pubblico scelgono Marina Sant’Andrea per i lavori di sistemazione emessa a punto. Grazie all’alta specializzazione dei cantieri che vi hanno sede. Per esempio Adriatica, la barca dei Velisti per caso. Che proprio da Sant’Andrea ha preso il mare per intraprendere la circumnavigazione del globo sulla rotta compiuta 500 anni fa da Magellano. In ricordo dell’impresa di uno dei suoi marinai, peraltro il cronista di bordo, il vicentino Antonio Pigafetta. Ma sono in particolare i grandi cantieri da diporto nautico che hanno optato per il Marina situato sulle acque dolci del fiume Corno per farne il centro di assistenza per l’intero mare Adriatico. Per esempio il prestigioso cantiere Swan, che realizza grandi sloop. O i motoscafi San seeker. O un altro cantiere che produce importanti yacht a motore. Perché, accanto ai servizi di carattere tecnico, il Marina propone tutti i confort per i diportisti anche più esigenti e i loro accompagnatori. E’ facilmente raggiungibile dall’Autostrada A4, dal casello di Porpetto, come dall’Aeroporto di Ronchi dei Legionari. E perfino dalla ferrovia, dalla stazione di San Giorgio di Nogaro. Il Marina Sant’Andrea è anche sede di eventi legati alla cultura del mare. Come il Premio Voce dell’Adriatico. Assegnato lo scorso anno a Cino Ricci, e all’oceanografo, Andrea Bergamasco, uno dei protagonisti di Pigafetta 500.
Carlo Morandini