Cartadelgusto2024 La #Rivierafriulana in motonave per arrivare in bici al B&B bucolico

La navigazione nelle acque interne è molto suggestiva e ci si può portare a bordo la bicicletta

Sulla #Cartadelgusto2024 n.6 alle pagine 38 e 55 sul portale www.larivierafriulana.it

Una delle grandi ricchezze della #RIvierafriulana sono le acque, che come già detto hanno plasmato l’intera pianura friulana e rivierasca, così come quella padana. Ne consegue che le vie d’acqua sono importanti, non soltanto quelle fluviali, ma anche i canali che solcano l’area lagunare e lambiscono le isole peri-lagunari e interne.

Assieme ai fiumi Tagliamento e Isonzo, che con i loro bacini racchiudono le terre rivierasche, i corsi d’acqua più interessanti per la navigazione sono quelli più placidi e tranquilli, immersi in un habitat per gran parte ancora intatto, come lo Stella, i Corno, l’Aussa, il Natissa. Non tutti sono in grado di disporre di piccoli natanti, motoscafi, gommoni, anche se per la navigazione interna sono sufficienti mezzi nautici dal costo relativo, ma per una giornata di divertimento in mezzo alla natura si possono anche noleggiare piccoli scafi moniti di fuoribordo, ma anche quelli a idrogetto, quindi senza elica, adatti ad atterrare sulle spiagge esterne e interne delle isole e degli isolotti, o per sostare sulle barene in attesa del ritorno dell’alta marea gustandosi lo scenario incantato della laguna o pescare.

Ancor più semplice è affidarsi a una motonave per compiere escursioni altrimenti precluse, o semplicemente per spostarsi lungo l’arco rivierasco, che come abbiamo spiegato è quella fascia di territorio che fa da cuscinetto tra l’intero Friuli Venezia Giulia e l’Alto Adriatico. Ovvero, per andare via mare e canali interni da Grado a Lignano è sufficiente percorrere circa 11 miglia marine che si superano in un’ora e mezza di navigazione, via terra si tratta di percorrere circa 65 km, comunque nel tempo di un’ora e 10’.

Vale a dire che l’arco costiero rivierasco ha uno sviluppo limitato ma ci propone le grandi realtà turistiche di Lignano Sabbiadoro e Grado e la città friulana della pesca, di parlata veneta, che è Marano lagunare. Il sistema di motonavi permette, grazie a un progetto della Regione, di portarsi dietro anche la bicicletta con la quale visitare le realtà di arrivo.

Dalle quali ci si può spostare, comunque ancora in pullman, sempre con la bici appresso. Ma di questo parleremo più approfonditamente nella prossima edizione della Carta del Gusto che è già in lavorazione. Sempre in motonave ci si può affidare ai servizi turistici, come quello della Nuova Saturno Geremia, di Adriano Zentilin, il maranese cantore delle bellezze della laguna e dei casoni che si trovano tra Marano Lagunare e il villaggio di capanne dei pescatori (i casoni di quest’area) lungo il fiume Stella.

Lo si trova all’ormeggio della Darsena Vecchia di Lignano Sabbiadoro o a quello della ‘Pescaria vecia’ del porto peschereccio di Marano, pronto a salpare per raccontare, come ha fatto con decine di migliaia di turisti, le tradizioni e le peculiarità della sua città natale e della vita, anche quella animale, che da secoli esiste nella Laguna. Al rientro un soggiorno bucolico in totale relax, tra l’altro raggiungibile facilmente anche in biciletta dall’arrivo alla Darsena vecchia di Sabbiadoro sulla strada che costeggia la Litoranea veneta, è quello di Casa Allegra, a Pertegada di Latisana (Ud), tra l’argine della sponda sinistra del fiume Tagliamento e gli allevamenti di trottatori di razza Jet, prosecuzione d quello esistente sull’altra sponda del fiume, nella parte del Veneto orientale, della famiglia Toniatti Giacometti.

Qui non sfugge la sapiente integrazione della struttura ricettiva con l’habitat della natura rivierasca e con la vicinanza degli splendidi cavalli che pascolano fino a ridosso del B&B: l’emozione è davvero palpabile perché si può soggiornare a stretto contatto con queste bellezze. Si tratta di un fabbricato rurale che è stato recuperato e si trova in via Volton, la strada che dalla SR 354 dirige verso Bibione (Ve). Stanze ampie e comode con gli arredi in stile agreste che si richiamano spesso al mondo dell’ippica consentono di apprezzare maggiormente la bellezza del contesto nel quale si trova, all’interno di un ampio giardino riservato, a pochi minuti da Lignano e a una decina di minuti da Bibione. La parte protetta e i sottoportici di Casa Allegra sono spesso utilizzati per degustazioni, incontri culturali, forum.

Carlo Morandini

(6.segue)