SanSilvestro2024: Giorni di festa nella Riviera friulana
Tutto è pronto per fare sentire gli ospiti italiani e stranieri dell’area rivierasca come a casa loro
2025: i 20 anni dell’idea rivierasca e il decennale della Carta del Gusto della Riviera friulana
Capodanno, la notte di San Silvestro, la mezzanotte che si porterà via il 2024 e aprirà le porte all’anno nuovo, il 2025, facendoci approdare al quarto di secolo del terzo millennio.
Un Cenone di San Silvestro, quello tra il 2024 e il 2025, per il quale i friulani hanno riscoperto la convivialità, hanno prenotato anche i locali nei quali non vi è la consuetudine per il grande evento, e anche i ristoranti presenti sulle guide e aperti registrano il tutto esaurito.
Capodanno 2025 segna anche un’ulteriore tappa per la Riviera friulana: l’idea rivierasca compie infatti vent’anni mentre la Carta del Gusto della Riviera friulana ne compie 10.
È infatti trascorso un decennio da quando sotto forma di Mappa, la Carta del Gusto indossò il suo primo format per sfondare nell’interesse di gastronauti, gourmet, curiosi del territorio, operatori dei settori turistico, enogastronomico, culturale, amministratori, nell’imperdibile palcoscenico dell’EXPO 2015 di Milano.
Dall’idea iniziale di Mappa, evolse subito nella denominazione di Carta, perché Carta sta a significare l’accordo che si instaura tra gli operatori e i soggetti coinvolti, e l’Associazione culturale no profit La Riviera friulana, di mantenere nel tempo il livello di pregio, qualità, rappresentatività di un territorio ancora non pienamente esplorato nelle sue ricchezze. territorio, che il nostro sodalizio intende proporre mediando la comunicazione e l’immagine attraverso l’informazione ed eventi mirati.
Per questo, la Carta del Gusto è divenuta nel tempo un magazine on line equella pubblicata nel 2024 è già la sesta edizione.
Si tratta di uno strumento di facile consultazione, a disposizione dei curiosi e potenziali ospiti della Riviera friulana. Uno strumento di grande successo, come si riscontra dall’elevato e costante numero di accessi specialmente da fuori regione, dall’Austria, dalla Germania, dalla Svizzera, dalla Francia, dalla Slovenia, dalla Cechia e da altri Paesi del continente, che anche nell’edizione in corso, in attesa della Carta 2025 già in cantiere, ha saputo cogliere le eccellenze e le occasioni identitarie dell’area.
Anche l’edizione 2025, come quelle precedenti, porterà dei cambiamenti, ci saranno nuove realtà, altre non vi saranno più presenti proprio per la nostra volontà di garantire ai visitatori il livello atteso e costante.
Nel frattempo, anche se in molti casi si tratta di attività prevalentemente estive e che quindi oggi non possiamo rilanciare, ringraziamo per la collaborazione Alla Vecchia finanza, di Lignano Riviera , Stella di Mare, di San Giorgio di Nogaro, di Claudia Azzano e Richard Goose, il Beach Bar & Resaturant, di Lignano Sabbiadoro, proprietà Andretta, Carbon Neri, del quale abbiamo raccontato la proposta natalizia, a Lignano Pineta con Francesco Rizzi e Ketty Cristin, Casa Gioconda, Casa Gioia, Casa Allegra e Galleria Toniatti, dalla famiglia Toniatti Giacometti, Da Miro, di Lignano Sabbiadoro, di Simone Bortolusso, l’Hotel Blue Marine di Lignano Sabbiadoro, di Annalisa Altieri, vi abbiamo proposto i menù del momento, l’Hotel Rossini di Lignano Sabbiadoro, di Mario Iop, l’Hotel Salus, di Lignano Sabbiadoro, di Christian Maso, i Feudi di Romans, di Pieris (Go), di Enzo Lorenzon, Isola Augusta di Palazzolo dello Stella, di Massimo Bassani, La Rucola, di Castions di Strada, di Stefano Gazziola gestito da Villi Barbiero, Lorenzonetto Cav. Guido di Pertegada di Latisana, di Guido Lorenzonetto, Motonave Saturno, di Marano Lagunare, di Adriano Zentilin, Municipio 36, di Lignano Sabbiadoro, di Emanuel Nin, Playa Beach Restarant, di Lignano Sabbiadoro, di Francesco Rizzi e Ketty Cristin, Tavernetta Vitasana, di Lignano City Garden, di Ettore Gover, Terrazza Cortina, di Lignano Pineta, di Cornelia, Vini Brojli, di Aquileia, di Franco Clementin.
A esempio di come si vive la notte di San Silvestro nella Riviera friulana due delle nostre realtà prese a campione: l’una deputata al gran gala, l’altra non meno attrattiva, aperta ai festeggiamenti meno formali.
Il Grand Hotel Astoria di Grado (Go), di Alessandro Lovato, presenta schierata al completo l’intera brigata di cucina ma anche di sala, che gode ancora dell’impostazione di Giacomo Rubini, per anni maitre capo dell’albergo dell’Isola d’oro, attualmente presidente vicario dell’AMIRA.
L’apertura della serata odierna, nel grande salone dallo stile mitteleuropeo, sarà scandita come tradizione dalle bollicine e dal gran buffet di benvenuto.
A seguire, Carpaccio di manzo marinato, funghi porcini, spuma al caprino e carciofi fritti;
Le cappesante in camicia di lardo stagionato di Sauris su insalatina di cicoria alla romana, gel di arance e crumble di olive taggiasche.
Poi Il risotto Carnaroli ‘Pila vecia’ mantecato alla crema di spinacina con raguttino di faraona flambata di Santonego e tartufo.
Per staccare il Sorbetto al cedro e menta con il Ginger Spirit.
Per secondo: il Filettino di vitello in crosta di pane allo zafferano di San Quirino con foie gras e prosciutto D’Osvaldo su letto di Rosa di Gorizia, salsa al Porto e patate duchessa al tartufo.
Ed ecco il dessert anch’esso realizzato dagli specialisti della brigata di cucina: il Pupazzo di neve del Grand Hotel Astoria, ovvero semifreddo al pistacchio, chips di panettone, coulis di melograno e cromoso al cioccolato fondente di Modica.
Si tratterà di una gran festa e del gran ballo, quindi il programma culinario proseguirà nella notte dell’1 gennaio 2025.
Ed ecco il Buffet del mattino della tradizione: Pasta e fagioli alla friulana, zampone, lenticchie, frutta fresca e secca, uva bianca e nera, panettone e pandoro. Lenticchie e uva, secondo la tradizione, consumati all’inizio dell’anno hanno un esito beneaugurale.
Da Grado a Lignano Sabbiadoro, dove Carbon Neri a Pineta propone un menù alla carta con il brindisi di mezzanotte.
Stesso percorso per l’Hotel Blue Marine di Sabbiadoro, con i piatti della tradizione locale e rivierasca, di carne e di pesce, ma anche le proposte della cucina giapponese, e brindisi di mezzanotte.
Così La Rucola di Castions di Strada, dove dopo il menù dedicato, dal brindisi di mezzanotte si passerà ai piatti della tradizione friulana.
Infine, a Lignano City Garden a poca distanza dal Municipio, la Tavernetta Vitasana di Ettore Gover fino a notte inoltrata, la prima notte del 2025, proporrà gli snack dall’appeal proverbiale fatti con le materie prime locali e km zero, e prodotti selezionati, bevande calde e cocktail per prolungare il brindisi beneaugurale.
La Tavernetta, ritrovo per tanti lignanesi, proprio per questo è molto amata anche dai turisti abituali, specialmente austriaci. Nel corso dell’anno vi si possono seguire i grandi eventi sportivi, è il sito ideale per il rito mattutino del caffè leggendo i quotidiani locali e i principali nazionali, è sede di società ludiche e sportive, e vi si tengono tornei di carte da tavola.
Anche il giorno di Capodanno la Tavernetta sarà a disposizione dei numerosi ospiti della città che scenderanno per il Presepe di Sabbia e per una passeggiata in riva al mare o sul lungo laguna.
La chiusura avverrà sempre a notte inoltrata. Assieme a Ettore, a mantenere un clima accogliente e familiare in uno dei locali ormai storici della città rivierasca è il personale, rigorosamente tutto femminile.
Carlo Morandini