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Tag: Carta del Gusto della Riviera Friulana

Immagine emblema della Prima edizione 2013

2. CONCORSO UN PIATTO E UN VINO PER L’ESTATE 2014 DELLA RIVIERA FRIULANA

PARTE LA SECONDA EDIZIONE DELL’INIZIATIVA CHE SFOCERA’ NELLA 2.CARTA DEL GUSTO REALIZZATA QUEST’ANNO ANCHE IN LINGUA TEDESCA
L’AREA RIVIERASCA PUNTA AI MERCATI TRADIZIONALI E DI NICCHIA DELL’AUSTRIA E DELLA GERMANIA
2. Concorso Un Piatto e un Vino per l’Estate 2014 della Riviera Friulana. Ritorna infatti a stimolare la competizione verso l’eccellenza, all’interno della ristorazione e della vitivinicoltura rivierasca, la manifestazione che lo scorso anno ha coinvolto con successo 20, tra ristoranti, trattorie, enoteche, winebar, agriturismi, laboratori del gusto, e cinque aziende vitivinicole, situati nell’area compresa tra i fiumi Tagliamento e Isonzo, la linea delle risorgive e il litorale friulano, denominata Riviera Friulana. Quest’anno, l’iniziativa dell’Associazione Culturale La Riviera Friulana, accanto alla messa in rete delle attività di pregio del territorio considerato, ovvero le grandi realtà balneari di Lignano e Grado e il loro retroterra, con l’obiettivo di promuoverle attorno al marchio del territorio, con l’ingresso di altre attività che nel frattempo hanno aderito al sodalizio, il Concorso, una sfida che si concluderà con il 4.Festival del Gusto della Riviera Friulana, ha l’obiettivo di comporre la 2. Carta del Gusto della Riviera Friulana. Una mappa dei sapori a beneficio dei turisti, dei gourmet, dei curiosi dei sapori e del territorio, che stavolta punterà al bacino naturale dell’affluenza turistica nell’area rivierasca. Che sono i turisti germanofoni. La Carta, prezioso strumento per la ‘navigazione del gusto’ sulla terraferma, rivolta anche ai diportisti e ai naviganti, ai cicloturisti, agli appassionati del volo e ai turisti tradizionali, sarà realizzata infatti, oltre che in lingua italiana anche in tedesco. La Riviera Friulana infatti, oltre che alla Fiera del Turismo di Vienna, al Vinitaly, nelle altre occasioni di pregio nelle quali è già stata proposta, punta infatti a presentare la Carta anche a Dusseldorf, e a Kitzbuhel. Località sciistica del Tirolo che rappresenta la Cortina dell’Austria. Per fare questo la Carta sarà patrocinata dall’ERSA, l’Agenzia per lo sviluppo rurale del Friuli Venezia Giulia. Verranno così proposti i piatti di eccellenza della stagione turistica estiva. Abbinati a prodotti enologici a scelta degli operatori. Privilegiando i vini delle aziende rivierasche. Anche le aziende vitivinicole proporranno a loro volta i vini dell’estate. Nel frattempo, sono stati numerosi i riconoscimenti nazionali e internazionali ai cuochi e ai viticoltori rivieraschi. Che sono stati spesso al centro di popolari trasmissioni televisive o interessati dai media. La Carta è patrocinata dall’Unione Cuochi e dall’Assoenologi del FVG, e dal Club UNESCO di Udine, nonché dall’UNAGA, l’Unione Nazionale delle ARGA, che raggruppano la stampa specializzata di settore italiana. Ad aprire simbolicamente la contesa la Coscia di coniglio lardellata i peproni, proposto da Germano Pontoni, Presidente regionale dell’Unione Cuochi. Mentre lo stesso sodalizio proporrà un altro piatto del territorio. L’andamento del Concorso si potrà seguire sul portale dell’Associazione Culturale La Riviera Friulana www.larivierafriulana.it ; sul Gruppo Facebook del Concorso e sul profilo Larivierafriulana ; e su Twitter: @rivierafriulana .
Carlo Morandini
larivierafriulana®

L’IDEA RIVIERASCA E ALCUNE DELLE SUE PECULIARITA’ APPREZZATE DAGLI ADDETI AL LAVORO DEL PIANETA VINO

PRESENTAZIONE E PRODOTTI PROPOSTI NELLO STAND DEL FVG
Comunicare il territorio attorno a un ‘marchio territoriale’ che lo identifica, e raccontare con esso le sue peculiarità ed eccellenze: questo l’obiettivo dell’Associazione Culturale no profit La Riviera Friulana, la quale mette in rete le specificità e l’offerta dei molteplici soggetti che animano l’intera realtà considerata. Una realtà rivierasca, che è il retroterra delle grandi spiagge del Friuli Venezia Giulia. Si sviluppa tra i fiumi Tagliamento e Isonzo, la linea delle risorgive e il litorale friulano. E rappresenta il complemento ideale, e a portata di mano, del turismo balneare. Un’idea che affascina il pianeta vino, visto che l’ha sposata concretamente, sin dagli inizi. E l’ha proposta al pubblico globale del 48.Vinitaly, alla Fiera di Verona, nello stand del Friuli Venezia Giulia. Nell’area degustazioni un pubblico qualificato ha potuto assaggiare tre vitigni autoctoni. Rappresentativi delle tre zone DOC che compongono l’articolato mosaico delle tipicità rivierasche. Riviera Friulana non intende infatti rappresentare o sostituirsi alle DOC, bensì costituire un progetto di proposta comune d’area. Per apprezzare adeguatamente i vini rivieraschi, come ha ricordato Marzia Morganti, giornalista toscana che ha vinto uno dei premi per la migliore comunicazione del settore primario in Italia, docente di comunicazione all’Università di Parma, se è fondamentale saper conoscere e riconoscere i prodotti enologici per poterli meglio apprezzare, e distinguerne le caratteristiche che assimilano dal territorio dove vengono realizzati, per consumarli in modo consapevole ed evitare gli abusi, altrettanto essenziale è assaporarli assieme alle pietanze più adatte. Sia per azzeccare gli abbinamenti più idonei, che per valutarne compiutamente la complessità. (altro…)