3. FESTIVAL DEI SAPORI DELLA RIVIERA FRIULANA OCCASIONE ESCLUSIVA PER ASSAPORARE LE PIETANZE E I VINI DI PREGIO DELL’INTERA AREA
PRESENTATI I PIATTI E I PRODOTTI ENOLOGICI CHE HANNO PARTECIPATO AL 1.CONCORSO UN PIATTO E UN VINO PER L’ESTATE 2013 DELLA RIVIERA FRIULANA NASCE LA CARTA DEL GUSTO DELLA RIVIERA FRIULANA
Ha innovato la consuetudine e rivoluzionato per un’intera serata la tradizionale offerta dell’autunno lignanese il 3. Festival dei Sapori della Riviera Friulana. Svoltosi ancora una volta sulla Terrazza Mare, con attorno lo splendido arenile di Lignano Sabbiadoro (UD), l’evento organizzato dall’Associazione Culturale no profit La Riviera Friulana, con la collaborazione dell’Associazione Regionale della Stampa Agricola, Agroalimentare, dell’Ambiente e Territorio (ARGA FVG), dell’Assoenologi, dell’Unione Cuochi FVG, e il patrocinio della Camera di Commercio di Udine e del Club UNESCO Udine, si è rivelato un vero trionfo del gusto dell’area. Nata quasi in sordina nell’agosto del 2011, forzando le incertezze e le diffidenze che spesso contornano le novità, la manifestazione ha scandito in soli tre anni l’evoluzione dell’idea rivierasca: che consiste, in questa prima fase, nel mettere in rete le eccellenze dell’area compresa tra i fiumi Tagliamento e Isonzo, la linea delle Risorgive e il litorale friulano. L’operazione, anche stavolta, è riuscita. Il Festival è infatti divenuto la vetrina del 1.Concorso ‘Un Piatto e un Vino per l’Estate 2013’, che ha coinvolto venti tra i ristoranti, gli agriturismi, i wine bar, le enoteche, gli artigiani del gusto e i sodalizi dell’area considerata. Un concorso che non era mai stato realizzato nel comprensorio rivierasco. E che ha visto la partecipazione convinta degli operatori della rete rivierasca, consentendo di delineare uno spaccato concreto dell’offerta locale di pregio. 
Che considera, assieme al retroterra, le grandi realtà balneari di Lignano Sabbiadoro e Grado (GO). Nelle due precedenti edizioni, nella sala della Terrazza Mare ribattezzata per l’occasione Adriatica, si erano esibiti quattro cuochi rivieraschi. Stavolta, la musica è cambiata. E, pur essendosi svolto oltre due mesi dopo la data originariamente prefissata, a causa della crisi economica, ma anche per consentire alla gran parte degli operatori che ne avevano fatto richiesta di candidare i propri prodotti di punta, il Festival ha proposto dieci delle venti pietanze in concorso, e cinque i vini candidati. Dieci, sui venti ammessi a partecipare, per assicurare la riuscita della presentazione negli spazi a disposizione. Considerate le dimensioni dell’iniziativa, la location è cambiata, e a ospitare l’evento è stato il salone del Bar Ristorante della Terrazza Mare. Dove, seguendo le indicazioni dell’assessore comunale alle Attività Produttive, Guido Pilutti, i sapori, presentati davanti alle ampie vetrate con sullo sfondo l’arenile, si sono alternati con le riflessioni della tavola rotonda incentrata sulla valorizzazione del territorio. Una serata che è stata animata da una ‘brigata di cucina’ formata dai rappresentanti della ristorazione, guidati dallo chef, Giorgio Dal Forno. Mentre i prodotti enologici sono stati proposti, a nome dei produttori, da Giorgio Zaglia, Presidente della DOC Friuli Latisana. Dopo alcuni esempi, ai fornelli a vista, di Dal Forno, e l’introduzione dei piatti in Concorso, da parte di Germano Pontoni, Presidente dell’Unione Cuochi FVG, e dei vini, di Rodolfo Rizzi, Presidente dell’Assoenologi, a parlare sono stati i piatti degli chef, e dei loro rappresentanti con il cappello bianco.
Che cosa abbiamo assaggiato.
Freed Food Rivierasco, il fritto classico, di pesce fresco, crostacei e frutti di mare, presentato da Giorgio Dal Forno, titolare del Ristorante Ai tre canai di Marano Lagunare (UD), abbinato alla Ribolla Gialla Brut dell’Azienda Agricola Cav. Emiro Bortolusso di Latisana (UD);
Orzotto alla salsiccia e zucchine, proposto da Giorgio Zaglia, titolare dell’Azienda Agricola Agriturismo Zaglia di Precenicco (UD), abbinato al Friulano 2012 DOC Friuli Latisana dell’Azienda Agricola Zaglia;
Tortino delicato di melanzane con gamberi e mozzarella di bufala, servito da Davide Zamarian, del Ristorante di Luigi Zago, Al Casone, del Golf Club di Primero di Grado (GO), abbinato al Pinot Bianco Superiore 2012 DOC Friuli Aquileia, di Cà Bolani di Strassoldo di Cervignano (UD);
Gnocchi di zucca con ricotta affumicata del Ristorante Tavernetta Da Aligi di Porpetto (UD), presentati dalla titolare, Clia Grop;
Riccioli di Calamaro con verdurine croccanti dell’Hotel Enoteca Ristorante La Pigna di Lignano Pineta (UD), proposti dal titolare, Fabrizio Bonato;
Amatriciana di pesce, servito da Stefano Racchelli, dell’Osteria con cucina Al Guscio, di Lignano Sabbiadoro (UD);
La Granseola, proposta da Decio Raddi titolare del Ristorante Alla Laguna-Vedova Raddi di Marano Lagunare (UD);
‘Mata ambre’, servito da Maraffon, ideatore del ristorante La rueda gaucia di Lignano Sabbiadoro (UD);
Spaghetti alla Farmacia dei sani, proposto dal titolare, Patrizio Faidutti della Farmacia dei sani di Lignano Sabbiadoro (UD);
Il prosciutto di Giorgio, proposto dall’artigiano del gusto, Giorgio De Pellegrin, titolare della Gelateria De Pellegrin di Lignano Pineta (UD).
I vini:
Friulano 2012 DOC Friuli Latisana, Azienda Agricola Zaglia di Precenicco (UD), proposto da Giorgio Zaglia;
Ribolla Gialla Spumante, Azienda Agricola Cav. Emiro Bortolusso di Carlino (UD);
Prosecco DOC Millesimato Extradry, Azienda Agricola Lorenzonetto Cav. Guido, proposto da Marco Lorenzonetto;
Pinot Grigio 2011 DOC Friuli Aquileia, Azienda Agricola Cà Bolani di Strassoldo di Cervignano (UD), proposto dall’enologo, ;
Traminer Aromatico Broili 2012, della Fattoria Clementin di Terzo di Aquileia (UD), proposto dal titolare, Franco Clementin.
Il 3.Festival del Gusto della Riviera Friulana assieme al 1.Concorso ‘Un Piatto e un Vino per l’Estate 2013’ hanno generato la 1.Carta del Gusto della Riviera Friulana. Che sarà diffusa in questi giorni, e sarà presentata in Italia e all’estero.
Carlo Morandini