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RIVIERA FRIULANA: ITINERARIO DEL GUSTO DI MEZZA ESTATE (2)

Rivrossdem2013ridVIAGGIO TRA I SAPORI A CAVALLO DI FERRAGOSTO

DAL CARSO A CASTIONS DI STRADA CARLINO MARANO LAGUNARE E LIGNANO SABBIADORO

Sono molti coloro che scelgono i sapori di qualità per festeggiare la mezza estate. E le eccellenze del gusto il Friuli Venezia Giulia è in grado di generare ottengono ogni giorno nuovi riconoscimenti. Per esempio tra i vini di pregio la Vitowska di Beniamino Zidaric del Carso triestino è tra i sei grandi prodotti enologici selezionati dal Corriere della sera per assecondare i piatti preparati alla griglia. In questo caso, ovviamente, di pesce. Mentre gli chef blasonati, come Germano Pontoni, presidente regionale dell’Unione cuochi, puntano su piatti capaci di coniugare la tradizione con l’offerta stagionale. Pontoni per ferragosto propone il risotto con l’anguria e il coniglio. E sono sempre numerosi gli appassionati che prediligono la Riviera Friulana per trascorrere qualche ora di relax, assecondando le attese del palato. Sulla strada da Udine al mare, a Castions di Strada, ai margini settentrionali dell’area rivierasca, il ristorante La Rucola, situato all’ingresso dell’abitato accanto alla Sr 14, bene inserito nell’architettura locale è curato dal maitre Riccardo Illeni, che vi presidia l’accoglienza e il servizio. E assieme allo chef, lignanese Doc, Roberto Milan, sceglie il menù da proporre, e l’abbinamento dei vini. Per le calde giornate ferragostane, Milan ha pensato alla catalana di astice. Da Castions a Carlino il tragitto è breve, e una tappa si può fare anche alla cantina Bortolusso Cav. Emiro, a pochi passi dal confine con il Comune di Marano Lagunare, tra le valli da pesca, per assaggiare la Malvasia spumantizzata, i rossi sapidi e profumati, il Brut Emiro dedicato al fondatore dell’azienda, i bianchi che hanno attinto la mineralità dalle sabbie di barena. Da lì, a Marano, il passo è ancor più breve. E la distanza che ci separa dal ristorante Ai tre canai è davvero esigua. Lo chef Giorgio Dal Forno, anche per le giornate ferragostane ha studiato un percorso che valorizza i prodotti tipici della pesca e del momento, con una serie di contaminazioni atte a valorizzare i sapori  e rendere ancor più accattivante la cucina dell’estate. Ma per gli appassionati delle tradizioni, Giorgio ha in serbo la leccornia locale, l’anguilla allo spiedo (‘bisato in speo) che ovviamente viene preparata su ordinazione: si cuoce al calor della brace per due/tre ore. Un’accoglienza adeguata, fatta di prodotti ittici genuini e a Km zero, si incontra anche al ristorante Trattoria alla Laguna La Vedova Raddi, sempre a Marano. Che si può raggiungere a piedi attraversando il suggestivo centro storico fatto di piccole calli in stila veneziano, che si sviluppano dalla piazza Mario, ove si erge l’antico campanile. A La Vedova Raddi, c’è Decio Raddi ad accoglierci, proseguendo la tradizione familiare che ha fatto del locale un’icona della ristorazione e dell’intrattenimento a tavola. A due passi dal Porto canale della città friulana della pesca di parlata veneta. Decio, con il consueto stile, propone in particolare le Linguine con le canoce assieme alla Ribolla gialla Bortolusso. Da Marano si può raggiungere la grande spiaggia lignanese anche in motonave, con i mezzi lagunari pubblici o con la Motonave Nuova Saturno di Adriano Zentilin, per un tuffo nella tradizione lagunare, magari passando per il villaggio dei casoni sul fiume Stella. O sbarcando sull’isola di Sant’Andrea, che rappresenta uno dei suggestivi margini dell’intercoast friulana. Che è la Laguna di Marano, e di Grado. Perché non soltanto la Florida possiede un’intercoast importante. Ed è stato uno degli elementi dell’ambiente naturale che hanno catturato l’interesse e stimolato la fantasia dello scrittore americano Hernest Hemingay. Ricordato nei giorni scorsi anche nel Veneto Orientale, con un concorso, a Caorle, rivolto ai giornalisti. Al quale ha partecipato anche il nipote, John. A Lignano si può approdare nella darsena vecchia, con le motonavi, o al Marina Punta Faro, con quelli privati. E raggiungere subito il Ristorante Tahiri, in una delle location più suggestive della penisola lignanese. Adagiato sulla spiaggia, all’origine era l’ultima delle rotonde sul mare, circondato dalle acque. Il progressivo interramento del canale di accesso alla Laguna gli ha offerto un contesto che attira anche le cerimonie nunziali, celebrate sull’arenile adiacente. Dal bel terrazzo panoramico lo sguardo corre sul fantastico scenario contornato dalle Alpi. Nelle giornate più limpide dal Monte Grappa ai rilievi dell’isola di Cherso. Nel locale, che dispone di un’area destinata al benessere con idromassaggi e american bar. Dirigendo verso il centro della città balneare, alla Farmacia dei sani, l’enoteca nella quale Patrizio Faidutti da decenni ha saputo create un’accoglienza calda e professionale, che ha fatto del locale il ritrovo di turisti, appassionati del mare e della città balneare da frequentare anche ‘fuori stagione’, per il menù di mezza estate propone il Gran fritto dell’Adriatico e con la Ribolla gialla dell’Azienda Fantinel. E non solo, perché la selezione dei vini regionali, nazionali, esteri, curata personalmente dal titolare, assieme a un menù di piatti a base di pesce fresco, ma anche carni e piatti della tradizione, appaga le attese di una vasta clientela. Se desideriamo sostare a Lignano per un soggiorno, breve o prolungato, gli Hotel a quattro stelle di Sabbiadoro sono dotati dei confort necessari e delle piscine utili a superare la calura agostana. E le attenzioni prestate in cucina e ai grandi come ai piccini hanno fidelizzato nel tempo ospiti italiani e stranieri. All’Hotel Astro, Eliseo Bianchin ha lanciato già lo scorso autunno l’offerta dei prezzi non bloccati, ma ribassati al livello degli anni precedenti. Senza però intaccare la qualità dell’offerta. All’Hotel Rossini, Mario Iop punta anch’egli su un’offerta di pregio e sulla qualità della proposta. E sta per avviare l’ampliamento dell’hotel per dotarlo di un’ala ancor più qualificata. Nelle vicinanze all’enoteca Tay & Rhum anche Samira Dorbolò e Piero Boscolo non mancano di proposte stuzzicanti per gli appassionati dei prodotti agroalimentari di pregio elevato, ma alla portata. Per Ferragosto Samira suggerisce un piatto semplice e fresco: roastbeef all’inglese su insalata, con mozzarella e pomodoro confit. Il vino: la Ribolla giallla de La Tunella. E stanno già studiando la grande gesta di fine estate: il Brunch. Fissata per il 27 settembre. Nel cuore della città balneare non poteva non trovare spazio l’offerta di qualità per i più giovani: al Kiddy Chef la proposta fast food è in grado di appagare i desideri dei palato per un pasto veloce dei grandi e dei piccini. Mentre nel chiosco esterno Claudio Fraulin propone cocktail e bevande di pregio, per trascorrere momenti di relax nel centro di Sabbiadoro. A pochi passi da Aloisius, il negozio d’abbigliamento nel quale Gigi Gini ha in esclusiva i capi in stile marinaro di Paul & Shark, già anche con la collezione autunnale. Una linea, che con una proposta così completa, si trova soltanto nelle grandi località turistiche italiane ed estere.

Carlo Morandini

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