RIVIERA FRIULANA: LE RUOTE DEL PASSATO HANNO ANIMATO LIGNANO SABBIADORO (UD) E PARTE DELLA RIVIERA FRIULANA
AUTO E MOTO PRODOTTE TRA GLI ANNI ’20 E DIECI ANNI FA
HANNO ALLIETATO LE STRADE DI APRILIA MARITTIMA, PERTEGADA, GORGO, LATISANA, RONCHIS, PRECENICCO, PALAZZOLO DELLO STELLA, E MARANO LAGUNARE
I SINDACI: OCCASIONE IMPORTANTE PER VALORIZZARE IL TERRITORIO E
INTEGRARLO TURISTICAMENTE CON LA GRANDE SPIAGGIA FRIULANA
Hanno vinto la calura le ‘nonne della strada’ che ieri hanno vivacizzato le strade di Lignano Sabbiadoro e della Bassa friulana, partecipanti al 1. Raduno Internazionale Auto e Moto d’Epoca ‘Riviera Friulana’. Nonostante le elevate temperature, solo una delle due ruote in movimento lungo gli itinerari rivieraschi si è dovuta sottoporre a un ‘pit’ stop’ operato dagli appassionati colleghi dello scooterista sfortunato, per sistemare la marmitta di una Vespa degli anni ’50. L’evento, che per motivi anagrafici ha coinvolto auto non certo dotate del climatizzatore, indispensabile in questi giorni di afa sahariana, ha fatto fare un festoso salto
indietro nel tempo ai turisti e ai bagnanti di Lignano Sabbiadoro, e agli abitanti e ai turisti che si sono affacciati sulle strade di Aprilia Marittima, Pertegada, Gorgo, Latisana, Ronchis, Precenicco, Palazzolo dello Stella e Marano Lagunare. La curiosità ha infatti sconfitto la calura, e tra le più applaudite, e ammirate nelle soste nelle piazze principali delle località attraversate, sono state una Bianchina Spyder degli anni ’50 guidata da una gioiosa mamma che, ha dichiarato, a ogni raduno coinvolge una delle figlie nelle vesti di passeggero, una Bugatti replica del 1929, la Jaguar Type E resa celebre dal fumetto Diabolik, una Austin Healey del xxx, una Moto Guzzi Falcone del 1955. Non mancavano le macchine del Cavallino Rampante, come la Ferrari 308 GTB. A ogni tappa sono stati i sindaci e gli assessori comunali al turismo e alle attività produttive a dare il benvenuto ai radunisti. A cominciare dall’assessore al Turismo di Lignano Sabbiadoro, Massimo Brini, che ha ricordato l’interesse della città balneare per la rete di offerta turistica rivierasca. Lo start al raduno è stato dato da Piazza Divisione Julia, dinnanzi all’ingresso della sede municipale. Da lì le auto e le moto si sono mosse attraverso il centro di Sabbiadoro, hanno percorso il lungomare Trieste, quello di Pineta, e si sono dirette ad Aprilia sfilando sulla strada che costeggia l’argine del Tagliamento, ai margini del territorio rivierasco. Hanno poi raggiunto Latisana, dove l’assessore alle Attività Produttive, Andrea Tognato, ha ricordato l’adesione convinta della comunità di Latisana alla Riviera Friulana. Dopo una breve degustazione, il Raduno è ripartito alla volta di Piazza G. B. Trombetta, a Ronchis, dov’è stato il sindaco, Vanni Biasutti, a riceverli e a raccontare le caratteristiche del comune rivierasco, di origini rurali come il borgo antico di Fraforeano, dove soggiornò lo scrittore americano Ernest Hemingway, che ospita un giardino botanico e accolse gli orti sperimentali della Bassa friulana. A Precenicco, adagiata sulla riva del suggestivo fiume Stella, il sindaco Massimo Occhilupo ha a sua volta ribadito l’adesione della comunità alla rete rivierasca, e presentato le carature di un ambiente che, come Palazzolo dello Stella, custodisce ricchezze archeologiche. A Palazzolo, il vicesindaco, Simone Zoroddu, ideatore della manifestazione, a sua volta partecipante, ha guidato i radunisti lungo le strade della località. Dove essi hanno sostato per il pranzo all’antica Osteria Ai Tubi. L’arrivo a Marano Lagunare si è rivelato propizio per una prolungata sosta rinfrescante, alla antica pescheria di Marano, la ‘Pescaria vecia’. Dov’è stata loro proposta una degustazione rivierasca, con ‘sarde in saor’ e pane alle alghe e nero di seppia, la ‘fortaieta’ (frittatina)con i gamberi di laguna di Giorgio Dal Forno dei Ristorante Ai tre canai, e la Ribolla Gialla Spumantizzata di Sergio Bortolusso.
Il Raduno è stato patrocinato dai Comuni di Palazzolo dello Stella, organizzatore assieme all’Associazione Culturale no profit La Riviera Friulana e al Comitato Festeggiamenti Sant’Antonio, di Lignano Sabbiadoro, Latisana, Marano Lagunare, Palazzolo dello Stella, Precenicco, Ronchis, dalla Lignano Sabbiadoro gestioni e da Turismo FVG.