Skip to content Skip to left sidebar Skip to footer

LA TRATTORIA ‘ALLA LAGUNA – VEDOVA RADDI’ DA 75 ANNI ICONA DELLA RISTORAZIONE RIVIERASCA

LAGUNA – VEDOVA RADDI’ DI MARANO LAGUNARE

 A MARANO LAGUNARE (UD) AFFACCIATO SUL PORTO PESCHERECCIO UNO DEI CARDINI DELL’OFFERTA DI CUCINA TRADIZIONALE DI PESCE
Un’icona della ristorazione rivierasca si trova nel cuore pulsante della città friulana della pesca, di parlata veneta. A Marano Lagunare (UD), tra il porto canale e il centro dell’antica città fortezza di origini romane, si trova il ristorante denominato Trattoria Alla Laguna – Vedova Raddi. È probabilmente il più vecchio locale della cittadina rivierasca, perché ha compiuto settantacinque anni alla fine dello scorso anno. Ma, come spiega Decio Raddi, che ha raccolto l’eredita della splendida accoglienza rivierasca avviata da Pia Rumignani, la nonna, che acquistò il locale giungendo a Marano da Udine, sul posto esisteva un locale già trecento anni fa. Forse, è proprio il radicamento del locale alla cittadina che continua a stimolare i gestori a perseguire la strada della ristorazione genuina, attenta alle tradizioni e ai sapori naturali. Ovviamente, vista la sua location, a dieci metri dal porto, è una cucina dedita alle pietanze di pesce. Il ristorante si trova, come ricorda Decio, che ha rinnovato la sua convinta adesione all’Associazione Culturale no profit La Riviera Friulana, su uno dei punti più elevati di Marano rispetto al livello del mare. Perché sorge sui resti meridionali dei bastioni dell’antica fortezza. E per decenni si è trovato a venti metri dalla ‘Pescaria Vecia’, il sacrario delle contrattazioni tra i pescatori, i ristoratori, i commercianti.
Quindi, ai Raddi, a papà Mirto, grande animatore e pioniere della promozione rivierasca del territorio, era sufficiente attraversare la strada per fare gli acquisti migliori, e accontentare una sempre esigente, e affezionata clientela. Oggi, il suggestivo fabbricato della vecchia pescheria è

Tavolozza di gratinati di stagione
Tavolozza di gratinati di stagione

destinato a eventi, come il Premio giornalistico ‘Valerio Ghin’, mostre, incontri, convegni. Mentre la pescheria si trova a un chilometro, di strada, di distanza. Ma le abitudini di Decio non sono cambiate: ogni giorno si reca al mercato ittico per fornire ai clienti il pesce fresco, sia di laguna, che di mare. “Se non l’abbiamo comperato in giornata – spiega – non lo serviamo”. “Siamo in grado – specifica – di proporre 25/30 varietà di pesce ogni giorno”. “Inoltre – soggiunge – occorre saper scegliere bene il pesce, e conoscere la sua stagionalità: per esempio, questo non il periodo migliore per i branzini, perché formano le uova per la riproduzione, e la carne ne risente”. L’inverno è invece un buon momento per le cozze, l’anguilla, le cappelunghe, i gamberetti di laguna, i zotoli, i rombi, le canocchie, le capesante, i canestrelli, i fasolari, le peverasse. E’ d’inverno che il pesce presenta il suo sapore migliore. “Che, con la nostra cucina – spiega Decio – deve presentare i suo sapore più naturale e genuino, senza l’aggiunta di salse o intingoli”. Per la Trattoria Alla Laguna – Vedova Raddi, sono passati e passano tuttora personaggi e vip. Dall’Imperatore del Vietnam, al Principe di Savoia, ad Alberto Sordi, Loretta Goggi e molti altri. Il ristorante è molto apprezzato anche dai turisti austriaci, appassionati del mare, della laguna, del territorio. Dagli inglesi, e da alcuni anni perfino dai russi.

Carlo Morandini