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#RIvierafriulanaèripartita dal Bellini Sole di Pineta all’accoglienza esclusiva a S. Michele al Tagliamento (5-segue)

Dalla ricettività di pregio del Salus, del Rossini, del Laguna Palace Resort

Passando per ciclabili e canali navigabili delle terre rivierasche tra Lignano e Bibione

Non solo Ferragosto, ma l’estate 2020 si sta prolungando forse per la voglia di riprendere una vita normale dopo un avvio della stagione ritardato dal ‘lockdown’, che ha temporaneamente stoppato alcune delle attività attrattive della Riviera friulana. E come abbiamo visto, nell’area rivierasca sono numerose le29B918AC-5200-40D5-9B4B-FE9C410CC0A4 occasioni di richiamo che sono presenti per tutto l’anno.

Allo stesso modo, anche a Lignano Sabbiadoro sono diverse le realtà che mantengono accesa la loro attività non soltanto nella stagione balneare. Ma rappresentano un’attrattiva per gran parte dell’anno. Lignano è ‘separata’ dalla terraferma dalle acque. Pochi se ne rendono conto, ma da un lato il mare che forma il suggestivo litorale apprezzato già negli anni ’60 dallo scrittore americano Ernest Hemingway.

Dall’altro la Laguna di Marano, apprezzabile dall’argine. Che è un lungo laguna da non trascurare, specialmente verso il tramonto. E dalla spiaggia venutasi a creare lungo il canale di accesso dal mare alle acque lagunari verso est, verso il suggestivo sfondo delle isole di barena e che rappresentano il margine dell’anfiteatro lagunare, fin verso l’isola di Grado.

A ovest dal fiume Tagliamento, che sotto l’egida del Club per l’UNESCO di Udine mira a entrare a far parte dei beni patrimonio della umanità. Tutto questo patrimonio di acque, ciascuna ricca di attrattive diverse, e portatrice di occasioni di svago, intrattenimento, arricchimento, benessere, rafforza l’identità di una città nata e cresciuta grazie alle realtà rivierasche.

E che assieme a esse può crescere ancora. Con le quali può e si deve relazionare e interagire, come fanno i suoi operatori. Lignano Sabbiadoro, suddivisa in Riviera, poi Pineta, City, Sabbiadoro. A Riviera accanto all’argine del Tagliamento, verso la foce, un ‘traghquattro ‘quartieri’, il primo che si incontra è etto’ per biciclette consente ai ciclisti di raccordarsi con i percorsi ciclabili del Veneto Orientale e con la vicina Bibione, da lì si può raggiungere anche il B&B della famiglia Toniatti Giacometti, Casa Gioconda, in via Falcomer, a San Michele al Tagliamento, in Provincia di Venezia.

Che si trova in prossimità dell’allevamento di cavalli da trotto e dell’aviosuperfice che sono gestiti dalla stessa proprietà. Attività, che fanno intuire il target degli ospiti dell’agriturismo che si trova accanto all’argine del fiume. A ridosso della ciclabile che scorre lungo l’argine del fiume, da Latisana a Bibione. Rientrando nel Friuli Venezia Giulia, dopo la puntata nel Veneto orientale che è di parlata friulana, a San Michele al Tagliamento come a Concordia Sagittaria (Ve), di origini romane, culla del Patriarcato di Aquileia, da visitare sulle rive del Lemene, rientriamo nel Friuli Venezia Giulia.

La tentazione sarebbe quella di fare visita a Lignano Riviera (Ud) al centro benessere del campeggio Pino Mare, che si infila tra il litorale adriatico e il Tagliamento, sul lungomare Riccardo Riva. Dove sono state recentemente realizzate, corredate della tradizionale ed esclusiva area wellness, piscine con acqua di mare purificata e riscaldata.

Ma le prescrizioni sanitarie, al momento ce impediscono lasciando la struttura riservata soltanto agli ospiti del villaggio di bungalow tra i pini e gli oleandri fioriti. Ma risaliamo verso Lignano Pineta, dove per la colazione, l’aperitivo, un drink, la serata, ecco il Bellini Bar Sole.

Dove Gil, alias Gilberto Mondolo, da oltre vent’anni cura la qualità dei prodotti, del servizio, dell’offerta. Si tratta del salotto buono di Lignano Pineta, che è piazza del Sole. Lo spazio soleggiato, di buon mattino, e aperto, nel quale giovani e non solo amano trascorrere serate e momenti in compagnia. Il must del locale è il ‘Bellini’. Ma sono decine i cocktail e le bevande che il locale propone. In tutte le stagioni. Anche nel periodo autunnale e natalizio. Risalendo verso Sabbiadoro, in via Tirolo, una delle poche strade di Lignano che declinano verso il mare, l’Hotel Salus da cinquant’anni propone la qualità dell’accoglienza. Con una cucina avviata da Renzo Maso, oggi seguita dal figlio Christian, affidata a cuochi e chef che sono attenti alla stagionalità della materia prima e alla provenienza di prossimità dei prodotti.

L’Hotel Salus, 4 stelle, è stato tra i primi a ripartire dalla chiusura. E il primo a regalare a Lignano l’evento della ripartenza: il 1. trofeo Salus, autoraduno di auto storiche con uno dei maggiori club del Veneto: Serenissima auto d’epoca, di Conegliano.

Che conta migliaia di associati. L’Hotel Salus si trova a poche decine di metri dalla spiaggia. Nel tratto del lungomare che punta verso Pineta. E a poca distanza dall’inizio della ciclabile della pineta Getur, Villaggio Bella Italia. Icona della ricettività, a Sabbiadoro, in via Adtiatica, l’Hotel Rossini di Mario Iop, 4 stelle superior, si è dotato di recente di una torre resort a 5 stelle, nella quale i miniappartamenti sono dotati di ogni confort, e possono fruire del centro benessere.

Per far sentire anche qui gli ospiti come a casa loro. Ancor più esclusiva la suite al penultimo piano. Che all’ultimo dispone del centro welness riservato, dell’area per le attività sportive, e del panorama di Lignano dall’alto. Al centro del complesso dell’Hotel Rossini, nel corpo principale il ristorante, la reception, il centro estetica, la piscina di acqua riscaldata accessibile anche la sera.

Per gli ospiti, biciclette, e bici e auto elettriche confermano la vocazione green dell’hotel. Che si sarebbe sviluppata ulteriormente se non ci fosse stata la fermata forzata della scorsa primavera. La ricettività rivierasca, da un paio d’anni conta un’altra eccellenza: il Laguna palace resort: una sessantina tra mini appartamenti e suite che si trova ad Aprilia Marittima, in via Capo Nord, Comune di Latisana, verso Punta Gabbiani. Voluto dalla famiglia Toso, tra i fondatori del complesso diportistico che si trova in Comune di Latisana, gestito da Nicola Toso, in parte è accessibile in affitto. Dispone del centro benessere e della piscina affacciata sui posti barca. E del ristorante Corallino. Curato dallo chef Flavio Milan, appassionato cuoco rivierasco. Cultore delle tradizioni e delle peculiarità della cucina e delle abitudini locali.

Carlo Morandini

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