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Una tappa in vineria per rigenerare la capacità di degustare il territorio

La Vineria Fabbri a Lignano Sabbiadoro tappa privilegiata di lignanesi e ospiti della città adriatica

Ormai da una decina d’anni la Vineria Fabbri è divenuta uno dei punti di riferimento della città balneare. Situata in un punto strategico di
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abbiadoro, all’incrocio
tra via Latisana, viale Italia e via Carso, a due passi dal centro e dalla Darsena vecchia, è un ritrovo che si propone a tutte le ore della giornata: dal caffè di buon mattino, magari da gustare con i biscotti artigianali, alla metà mattinata, con vini e birre di pregio, abbinabili ad affettati e formaggi italiani, ai piatti freddi, alle proposte per l’aperitivo serale, ai vini di oltre 200 etichette dei Colli Orientali e del Collio, della Franciacorta, della Toscana, del Piemonte.

Nata da un’idea di Sergio Prevarin, ha in breve tempo consolidato una clientela che ama gustare sapori e profumi di pregio in una pausa di relax sul terrazzo esterno o all’aperto. Oppure, nel salottino interno o sui tavolini della sala principale, di fronte al banco del bar. Su sgabelli studiati per far sentire a proprio agio gli ospiti. Ideata come una vineria per asporto, con possibilità di degustare sul posto, anno dopo anno, estate dopo estate, è entrata tra le soste abituali dei lignanesi, ma anche degli ospiti della città.

La famiglia Prevarin vanta una tradizione consolidata nel settore dell’ospitalità e del turismo. Per quasi quarant’anni ha infatti gestito nel cuore di Pordenone l’hotel Posta. Da sempre, ritrovo dei protagonisti della vita pordenonese: dal mondo dell’industria, a quello sportivo, dei rallies e dell’automotive in particolare, quando dal capoluogo della destra Tagliamento si sviluppava il Rally internazionale del Piancavallo, agli ospiti del pordenonese per i grandi eventi. Interpretando sempre un ruolo determinante nella città.

Un ruolo, che ora Sergio Prevarin sta cavalcando a Lignano. L’ha chiamata ‘Fabbri’, dal cognome materno: una famiglia che dalla prima metà del ‘900 ha gestito ristoranti e pubblici esercizi in Emilia Romagna. Mentre il nonno paterno aveva un locale a Lignano , proprio quando la città staIMG_3345va sviluppando le proprie potenzialità turistiche.

Aperto tutto l’anno, il locale, dall’arredo caldo e accogliente, è una vineria di tendenza con atmosfera lounge. E, vista l’articolata gamma di offerta enologica, propone in ogni stagione l’intermezzo adatto ai lignanesi, come ai visitatori della località adriatica. Una proposta articolata, ma limitatamente alla volontà di proporre prodotti di alta qualità.

L’obiettivo che Sergio si è posto è quello di favorire la cultura della degustazione. Per questo, sono una trentina le etichette disponibili per la degustazione al calice. Circa 800 le bottiglie tra le quali scegliere e da degustare sul posto, o a casa. Assieme a salumi, formaggi, confetture e sciroppi. Che, ovviamente, si possono assaggiare anche in vineria. Uno slogan di Sergio Prevarinidentifica in modo particolare la mission del suo locale, e combacia con il percorso etico scelto dall’Associazione culturale La Riviera Friulana: “Comunicare il vino è fare turismo, significa prendersi cura della persona”. ‘E far conoscere il territorio valorizzandone la cultura’, aggiungiamo noi.

Carlo Morandini