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UN PIATTO E UN VINO PER L’ESTATE 2013 DELLA RIVIERA FRIULANA

UN PIATTO E UN VINO PER L'ESTATE 2013 DELLA RIVIERA FRIULANA

I PRIMI DUE CONCORRENTI: UN FRITTO E UN GELATO A SORPRESA DA MARANO LAGUNARE E DA LIGNANO SABBIADORO (UD)

È entrata subito nel vivo la sfida  colpi di ricette e vini ‘Un Piatto e un Vino per l’Estate 2013 della Riviera Friulana’, organizzata dall’Associazione culturale no profit La Riviera Friulana, con la collaborazione dell’Unione Cuochi FVG, dell’Assoenologi, dell’Associazione Regionale della Stampa Agricola, Agroalimentare, dell’Ambiente e Territorio, e con il patrocinio del Club UNESCO Udine. Presentata ieri a Marano Lagunare (UD) alla Pescaria Vecia, ha già due contendenti, che si potranno votare cliccando ‘Mi Piace’ sulla pagina dedicata di Facebook, e che saranno giudicati dalla Giuria composta dagli esponenti dei sodalizi organizzatori.
Il primo è un piatto tipicamente rivierasco, anche se rivisitato proprio scavando nei sapori autentici dell’area. si tratta di un fritto di pregio, con le alghe dell’Alto Adriatico. ‘Freed Food Rivierasco con la Lattuga di mare’ è curato nella preparazione dell’impasto per la frittura, con tre farine. E il pesce pescato.
È proposto dal Ristorante ‘Ai tre canai’ di Marano Lagunare (UD) di Giorgio Dal Forno. Il vino suggerito in abbinamento è la Ribolla Gialla Spumante dell’Azienda Agricola Bortolusso di Carlino (UD).

Un Piatto e un Vino per l'Estate 2013 della Riviera Friulana
Un Piatto e un Vino per l’Estate 2013 della Riviera Friulana

Il secondo è un piatto-sopresa: ‘Il prosciutto di Giorgio’. Ca infatti servito freddo perché si tratta di un gelato abbinato a uno dei sapori autentici della tradizione norcina anche rivierasca, che è il prosciutto crudo. È proposto dalla Gelateria De Pellegrin di Lignano Sabbiadoro (UD), di Giorgio e Nella De Pellegrin. Ed è rappresentato da una composizione nella quale, in piccoli coni cialda viene servito il gelato ‘Fichissimo’ che è valso quest’anno  a De Pellegrin già tre riconoscimenti nazionali e internazionali. Viene realizzato con i fichi neri e le noci, e realizzato come un sorbetto, ovvero senza l’utilizzo di latte, bensì di acqua. È poi ricoperto di sottili fette di crudo. In carenza di prosciutto rivierasco secondo l’autore va bene il San Daniele.
Il vino in abbinamento, secondo De Pellegrin è lo spumante di uve Chardonnay Solis, dell’Azienda Agricola Zaglia di Precenicco (UD).

n.1
RISTORANTE ‘AI TRE CANAI’ DI MARANO LAGUNARE (UD)
‘FREED FOOD RIVIERASCO CON LATTUGA DI MARE’
Preparare l’impasto della frittura con tre farine: 00 (doppio zero), riso, grano duro. Infarinare per bene il pesce con un ottimo olio di semi. Friggere il tutto in olio ben caldo. Scolare in carta e salare. Pesce da utilizzare: calamari spillo, canestrelli, ghiozzetto (‘giavedon’), sarda spinata, triglia, orata, sogliolina (o altro pescato del giorno).

VINO IN ABBINAMENTO

Ribolla Gialla Spumante Azienda Agricola Bortolusso di Carlino (UD)

n.2
GELATERIA ‘DE PELLEGRIN’ DI LIGNANO SABBIADORO (UD)

‘IL PROSCIUTTO DI GIORGIO’
Preparare il gelato ai fichi neri con le noci con prodotti naturali (nella proposta originale è utilizzato ‘Fichissimo’, pluripremiato ai concorsi nazionali: ‘fico moro de Caneva’ e noci del territorio), e abbinarlo al prosciutto rivierasco (o di San Daniele) ponendolo nei mini coni da gelato di cialda.  Servire su un piatto raffreddato in frigorifero.

VINO IN ABBINAMENTO

Solis, Chardonnay spumantizzato Azienda Agricola Zaglia di Precenicco (UD)